Maria Gianola parla sempre con passione di sé e del suo Fafà. Una bella creatura vero?
Le abbiamo fatto qualche domanda per conoscere meglio questo bel personaggio. Un elefantino blu, desideroso di crescere e di affrontare le sfide dell’autonomia!
Da settembre Fafà tornerà per raccontarci altre esperienze. Com'è facile sentire di assomigliargli!  

Raccontaci com’è nato Fafà, il nostro simpatico elefantino!
Il piccolo Fafà è curioso, un po’ impertinente, molto generoso, ostinato, sorridente, dal cuore grande. Il suo personaggio è nato dal peluche della buonanotte di mia figlia Bianca che è stato per molti anni il suo amico del cuore.
A Elefantino avevamo cucito vestitini per ogni occasione, aveva libri e quaderni con tanto di pagella e il nonno gli aveva persino costruito una casetta e un lettino di legno.
Così un giorno il nostro Elefantino è passato da peluche a personaggio di mille avventure per La Giostra con il nome di Fafà, per la gioia di Bianca e di tantissimi altri bambini.

Fafà vive le cose di tutti i bambini, quotidianamente. Quanto è importante raccontare la vita?
Mettere in scena la realtà quotidiana è fondamentale per un bambino in età prescolare.
Significa esternare il proprio mondo interiore e vederlo rappresentato fuori di sé.
In questo modo le cose di tutti i giorni assumono forma e struttura, vengono comprese e messe in ordine.

Sull’autonomia, che cosa ci dici? Fafà è un elefantino che vuol crescere?
La crescita è fatta di piccoli passaggi, passo dopo passo, conquista dopo conquista. Tutti noi siamo diventati grandi così, a piccoli passi.
Fafà ci rappresenta: è un bambino che compie ogni volta un piccolo importante passo avanti, che vive di volta in volta l’avventura quotidiana della vita.

Come ti piace immaginare il personaggio di Fafà tra qualche anno?
Fafà è un elefantino curioso con tanta voglia di buttarsi nell’avventura della vita. Continueremo a vederlo crescere insieme ai nostri piccoli lettori, accompagnandoli sempre con lo stesso entusiasmo e la stessa dolcezza nel loro affacciarsi alla vita.

La Giostra compie 50 anni; che augurio vuoi fare alla rivista?
Leggo La Giostra da quando sono nata. La leggevo io, tutti i miei fratelli e poi le mie figlie e fra poco i miei nipoti !
Auguro alla nostra grande Giostra di rimanere sempre così, ancora per moltissimi anni: preziosa come un regalo inaspettato, fresca come i suoi piccoli lettori, profonda come la vita.

Maria Gianola

maria gianola

Nata a Venezia dove vive e lavora, ha cominciato subito a disegnare e non ha mai smesso: illustra libri, racconti, favole ma anche campagne di comunicazione, video animati e riviste lavorando per numerosi Editori.
Il libro “Un amico spaventoso” da lei illustrato ha vinto il premio Arpino nel 2015. Dal 2014 l’artista ha avviato una collaborazione con la RAI sceneggiando ed illustrando alcune delle “Canzoni animate dello Zecchino d’Oro”.
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